Il primo giorno dell'ora solare ha permesso ai Buoni Camminatori di riposare un'oretta in più, quindi eccoci in 10, freschi e riposati, all'appuntamento delle 8. Presenti: io, Chimenti, Panicacci, Barone, Gozzini, Fiaschi, Benelli, Giovanni, Caciagli, Brucini, in partenza con 5 auto verso la Casaccia, dove abbiamo parcheggiato. L'idea era quella di seguire la strada bianca pianeggiante di Barbinaia per circa 3 chilometri fino a quel bivio sulla destra che sale verso Palaia e poi ridiscende alla Casaccia permettendo di fare un anello niente male, ma le cose sono andate diversamente. Infatti, poiché alcuni di noi dovevano tornare a casa per le 10, abbiamo proseguito senza deviazioni per la nostra strada addentrandoci nella valle fino a quando la Compagnia si è divisa. Mentre tutti gli altri sono tornati indietro, tre di noi: Chimenti, Gozzini ed (ovviamente) il sottoscritto, abbiamo deciso di proseguire fino al fondo della valle. Qui, siamo entrati nel bosco seguendo una traccia che si inoltra verso est. E' un punto questo, dove la Compagnia non era mai stata. Dopo una camminata di un'altra mezz'ora, abbiamo deciso di dedicare una delle nostre prossime escursioni all'esplorazione della zona (magari raggiungendo Collegalli che non dovrebbe distare molto da qui) a quindi abbiamo deciso di tornarcene indietro. Tempo di percorrenza: 3 ore per un itinerario non inferiore ai 12 Km.
r.m.
Alcune immagini della nostra escursione:
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Il gruppo si divide: io, Chimenti e Gozzini proseguiamo. |
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Verso la fine della valle di Barbinaia conosciuta. |
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Decidiamo di entrare nel bosco. |
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Nel bosco. |
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Il ritorno. |
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Un gregge presso la Casaccia. |
r.m.
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