Giornata rigida (al Volpaio -4° !) ma assolata, tersa e, in una parola, magnifica. Giunti al Volpaio ci siamo contati: 10 all'appuntamento. Oltre al sottoscritto c'erano il Chimenti, Panicacci, Barone, Gozzini, Cerbioni, Caciagli, Brotini, Brucini e Giovanni. La prima meta (doveva essere il laghetto di Pilerno) è stata scartata dopo un momento di riflessione perché la successiva salita è stata giudicata da alcuni proibitiva e così, giunti a Pilerno, siamo saliti sulla sinistra fino a raggiungere la Francigena. Da qui ci siamo avviati sulla sinistra fino a raggiungere un bivio dove ci siamo fermati. Ricomposte le fila ecco il dubbio: proseguire come il solito e concludere il giro passando da San Quintino, o tentare la stradina mai percorsa sulla destra (indicazione: Via Francigena) ? C'è stata una scissione. Il neocostituito sottogruppo della Compagnia (chiamato Gruppo Esploratori) formato da me, Chimenti, Gozzini, Brotini e Giovanni hanno scelto il nuovo (più lungo) itinerario, mentre gli altri hanno proseguito per il giro tradizionale. Noi, scesi per un pò, siamo sbucati su una specie di crinale dal quale si gode un meraviglioso panorama a 360 gradi, e da qui, siamo sbucati sulla strada asfaltata che unisce San Miniato a Calenzano. Dopo un chilometro scarso abbiamo presso una deviazione a sinistra (indicazione: Pastore) che ci ha fatto scendere fino ad un casale abitato da alcuni pastori (e molti cani assai rumorosi). Da qui, finalmente, traversando campi e successivamente percorrendo una traccia che costeggia un rio, siamo tornati alle auto.
KM.: 11.
Tempo di percorrenza: 2 ore e 40 minuti.
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| In cammino. |
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| Al lago o proseguire? |
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| Si sale nella brina. |
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| Si sbuca sulla Via Francigena. |
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| Indicatori. |
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| Brotini in cammino. |
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| Chimenti fotografa. |
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| In cammino. |
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| In cammino. |
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| Panorama con le Apuane innevate. |
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| Si supera la casa dei pastori. |
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| Nella brina. |
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| Ghiaccio. |
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| Ombre in cammino. |
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| Ormai è fatta ! |
r.m.
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